Il Fascismo

L'Italia fu divisa sul da farsi, e Vittorio Emanuele Orlando abbandonò per protesta la conferenza di pace di Parigi. Le potenze vincitrici furono così libere di disegnare il nuovo confine orientale dell'Italia senza che essa presenziasse, e applicarono il trattato di Londra secondo il loro giudizio; la Dalmazia, che pure fu occupata militarmente dall'Italia dalla fine della prima guerra mondiale alla prima conferenza di pace di Parigi, fu assegnata al neonato regno dei Serbi, Croati, e Sloveni, la Jugoslavia.

Fu questo il contesto nel quale il 23 marzo 1919 Benito Mussolini fondò a Milano il primo fascio di combattimento, adottando simboli che sino ad allora avevano contraddistinto gli arditi, come le camicie nere e il teschio.

Il nuovo movimento espresse la volontà di "trasformare, se sarà inevitabile anche con metodi rivoluzionari, la vita italiana" autodefinendosi partito dell'ordine riuscendo così a guadagnarsi la fiducia dei ceti più ricchi e conservatori, contrari a ogni agitazione e alle rivendicazioni sindacali, nella speranza che la massa d'urto dei "fasci di combattimento" si potesse opporre alle agitazioni promosse dai socialisti e dai cattolici popolari.

Al neonato movimento mancava inizialmente una base ideologica ben delineata e lo stesso Mussolini non s'era in un primo tempo schierato a favore di questa o quell'altra idea, ma semplicemente contro tutte le altre. Nelle sue intenzioni il fascismo avrebbe dovuto rappresentare la "terza via".

Una storia per i ufo

Nel novembre 1986 il pilota del volo 1628 della Japan Airlines, un Boeing 747 in volo dall’Islanda ad una città dell’Alaska, poco dopo le sei del pomeriggio comunicò che davanti a lui danzavano delle sfavillanti luci bianche e gialle. Il capitano avvisò la torre di controllo di Anchorage via radio, i controllori di volo confermarono di avere sui loro radar un bersaglio mobile non identificato vicino al jet.
Dopo pochi minuti il capitano Terauchi vide che il suo 747 veniva messo in ombra da un gigantesco UFO grande come un campo da calcio. Effettuò allora una virata di 360 gradi abbassandosi di quota ma l’enorme oggetto volante continuò a seguirlo. Il Boeing venne tallonato dall’UFO per 40 minuti e scomparve solo 5 minuti prima dell’arrivo di 2 jet da guerra inviati sul posto.

Le bande albanesi

Non sono bande musicali, ma assomigliano a loro solo per nome, perché invece di strumenti musicali dei suoi membri fanno uso di armi. E se cominciamo a contare, vedremo che la strada sarebbe venuto fuori dalla gang non noto criminale, ma che il loro ordine del giorno ha un gran numero di reati. Alcuni di questi membri della banda sono stati arrestati e portati frase del caso da parte del giudice, mentre altri sono stati arrestati, ma sono nelle carceri straniere e alcuni stanno cercando per la polizia albanese. Ma non possiamo dimenticare che i membri della banda sono stati giustiziati dai loro avversari. Gazeta Tirana Observer pubblica oggi i nomi dei 50 gruppi più famosi in Albania.

Albania anni 1997

Nel gennaio 1997 la fine inevitabile venuto, e il popolo d'Albania, che aveva perso 1,2 miliardi dollari (su una piccola popolazione di tre milioni), ha preso la loro protesta in piazza.  A partire da febbraio, migliaia di cittadini ha lanciato proteste al giorno esigente rimborso da parte del governo, che loro credevano che beneficia di regimi. Il 1 ° marzo, il Primo Ministro Aleksander Meksi rassegnato le dimissioni e il 2 marzo il presidente Sali Berisha ha dichiarato lo stato di emergenza. Il 11 marzo, il Partito Socialista di Albania ha vinto una grande vittoria quando il loro leader Bashkim Fino è stato nominato primo ministro. Tuttavia, il trasferimento di potere non ha fatto fermare i disordini, la protesta per la diffusione a nord dell'Albania. Anche se il governo domata rivolte a nord, la capacità del governo e militari per mantenere l'ordine cominciò a crollare, soprattutto nella parte meridionale dell'Albania, che cadde sotto il controllo dei ribelli e bande criminale.Qui inquesta foto abbiamo il Presidente del Consiglio Romano Prodi ed uno dei protestanti nella cita di Vlora Albania.